Crisi Siriana
I massacri dei "ribelli"siriani
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I massacri dei "ribelli" siriani
Stati Uniti e Francia sono pronti a intervenire in Siria contro Assad e per aiutare i "ribelli" che da due anni e mezzo lottano contro il regime. Secondo Obama e Hollande, Assad è un criminale, reo di avere sterminato il suo popolo. Dicono e ripetono che, dall'inizio della crisi, oltre 100.000 Siriani sono stati uccisi.
Ma chi li ha uccisi? E, soprattutto, chi ha cominciato?
I cosiddetti "ribelli" sono per lo più dei mercenari sanguinari legati ad Al Qaida o al soldo dell'Arabia Saudita e del Qatar. Compiono massacri spaventosi e postano le immegini delle loro "imprese" su Youtube, certi che nessuno dei "potenti" della terra userà mai questo materiale per accusarli di sterminio o per intervenire contro di loro.
Il segretario di Stato John Kerry, nel tentativo di guadagnarsi il via libera dei deputati, ha detto al Congresso USA che i "ribelli" non sono legati ad Al Qaida. Gli ha risposto Putin al G20, ha detto che Kerry "mente sapendo di mentire".
E Kerry mente davvero: guardate questo video che i "ribelli" hanno postato su Youtube, si vedono i miliziani amici di Obama giustiziare a sangue freddo decine di soldati di Assad, li si vede sgozzarli gridando "Allah Akhbar" (Dio è grande).
Quale Siria, e quale Medio Oriente, Obama e Hollande vogliono regalarci? Quale infermo sulla terra vogliono creare, eliminando il laico, tollerante (anche se non troppo democratico) regime siriano?