Marocco
Il malinteso Mohammed VI
- Dettagli
- Visite: 3645
Leggi tutto: Il malinteso Mohammed VI
Write comment (0 Comments)Il ritorno della tortura
- Dettagli
- Visite: 11325
(Poliziotto marocchino, ossin)
Leggi tutto: Il ritorno della tortura
Write comment (0 Comments)I costi del conflitto
- Dettagli
- Visite: 7431
(Poliziotti in azione a Smara, ossin)
Leggi tutto: I costi del conflitto
Write comment (0 Comments)Lettera a mia madre
- Dettagli
- Visite: 9270
(nella foto, Abdellah Taia)
Leggi tutto: Lettera a mia madre
Write comment (0 Comments)Iran - Marocco
- Dettagli
- Visite: 5341
Processo a Marrakech
- Dettagli
- Visite: 5453
(Il sit-in davanti alla Corte d'Appello - foto ossin)
Leggi tutto: Processo a Marrakech
Write comment (0 Comments)Assalto a Al Ayam
- Dettagli
- Visite: 5568
(nella foto, Maria Moukrim)
Leggi tutto: Assalto a Al Ayam
Write comment (0 Comments)Le bugie del Regno
- Dettagli
- Visite: 12055
Leggi tutto: Le bugie del Regno
Write comment (0 Comments)Ancora sul "martire della facoltà"
- Dettagli
- Visite: 4123
(Mustapha Errachidi, foto ossin)
Leggi tutto: Ancora sul "martire della facoltà"
Write comment (0 Comments)Il martire della facoltà
- Dettagli
- Visite: 4724
(nella foto, Abderrezzak Kadiri)
Leggi tutto: Il martire della facoltà
Write comment (0 Comments)Liberato Fouad Mourtada
- Dettagli
- Visite: 6892
Marocco, marzo 2008 - Dopo 43 giorni di (assurda) detenzione, Fouad Mourtada é stato scarcerato per grazia reale. Il giovane ingegnere, arrestato e torturato solo per avere creato su Facebook un finto profilo del principe Moulay Rachid, si é subito recato in visita con la famiglia alla sede di Rabat dell'AMDH, l'associazione marocchina per la difesa dei diritti dell'uomo che lo ha sostenuto con grande forza. Pubblichiamo la sua prima intervista rilasciata dopo la liberazione, al settimanale Tel Quel. Tradotta in italiano a cura di ossin
(nella foto, Fouad Mourtada in visita alla sede dell'AMDH)
Leggi tutto: Liberato Fouad Mourtada
Write comment (0 Comments)Lo Stato del Re
- Dettagli
- Visite: 6813
Marocco, febbraio 2008 - Dalla farsa alla tragedia: Fouad Mourtada, l'informatico di 26 anni arrestato e torturato per avere creato su Facebook un finto profilo del principe Moulay Rachid, é stato condannato a 5 anni di prigione ferma! Pochi giorni dopo un vecchio di 95 anni in sedia a rotelle, condannato a 3 anni per "insulti al Re", é morto in carcere senza alcuna assistenza medica. Il direttore di Tel Quel, Ahmed R. Benchemsi, si chiede a questo punto se il Marocco possa essere ancora considerato uno Stato di diritto. Pubblichiamo l'editoriale, tradotto in italiano a cura di ossin.
(nella foto, Ahmed R. Benchemsi)
Ubu prince
- Dettagli
- Visite: 7207
Marocco, febbraio 2008 - Difficile dire se sia più tragico o più ridicolo: martedì 5 febbario, alle 8.30 del mattino, la polizia marocchina ha sequestrato un giovane ingegnere di 26 anni, Fouad Mourtada, portandolo a occhi bendati nei locali della Sureté Nationale di Casablanca, dove lo ha sottoposto ad un interrogatorio "duro". Solo 36 ore dopo la famiglia ne ha avuto finalmente notizie. E' detenuto da allora ed il processo, fissato in un primo momento il 15 febbario, é stato rinviato al 22 febbraio. Il motivo di questo arresto? Fouad Mourtada ha creato su Facebook un profilo finto del principe reale Moulay Rachid.
La notizia in un articolo di Le Journal Hebdomadaire, tradotto in italiano a cura di ossin.
(nella foto, Fouad Mourtada)
Le ombre dell'affaire Al Watan
- Dettagli
- Visite: 5842
Marocco, agosto 2007 - Scarcerato Abderrahim Ariri, il direttore del settimanale "Al Watan Al An", mentre resta in carcere il giornalista Mustapha Hourmattallah. Più che questione di libertà di stampa, sembra un episodio della guerra tra apparati dei servizi. Pubblichiamo il commento apparso senza firma su Le Journal Hebdomadaire
Leggi tutto: Le ombre dell'affaire Al Watan
Write comment (0 Comments)Distrutto Tel Quel
- Dettagli
- Visite: 6085
Marocco, agosto 2007 - Un altro clamoroso episodio di censura polizesca contro la stampa indipendente. Lo scorso 5 agosto, per ordine del ministro dell'interno, è stato sequestrato nelle edicole l'ultimo numero del settimanale in lingua araba Nichane, mentre un battaglione di poliziotti distruggeva 50.000 copie appena stampate del settimanale francofono Tel Quel. Il direttore dei due periodici, Ahmed Reda Benchemsi, è stato sottoposto a 20 ore di interrogatorio nella prefettura di polizia di Casablanca. All'esito, è stata formalizzata l'accusa di "violazione del rispetto dovuto al re", un reato passibile di una condanna fino a 5 anni di reclusione. Tutto questo a causa di un editoriale, pubblicato su entrambi i periodici, nel quale si analizzava l'ultimo discorso reale. In Marocco, chi non esalta il re finisce in galera. Pubblichiamo l'editoriale dell'edizione straordinaria di Tel Quel da oggi in edicola (traduzione a cura di Ossin) e un breve commento.
(nella foto, Ahmed Reda Benchemsi durante la conferenza stampa con il segretario generale del sindacato della stampa, Younes Mujahid)
Leggi tutto: Distrutto Tel Quel
Write comment (0 Comments)Felice chi come i Saharaoui…
- Dettagli
- Visite: 4945
Marocco, dicembre 2008 - Dopo l'uccisione degli studenti saharaoui ad Agadir, Tel Quel si interroga sui privilegi accordati ai Saharaoui. E' un brutto articolo, che non tiene conto del fatto che questi "privilegi" sono il tentativo di comprarne la fedeltà dopo l'occupazione illegale del loro territorio, e che la stragrande maggioranza dei Saharaoui vi rinuncerebbe volentieri in cambio dell'indipendenza. Però l'articolo finisce col dire cose interessanti, sulle enormi spese che il Marocco deve sostenere per l'occupazione, dei soldi largamente concessi ai falsi rappresentanti del popolo saharaoui fedeli al re del Marocco
Leggi tutto: Felice chi come i Saharaoui…
Write comment (0 Comments)